L'ultimo spenga la luce.

Sinossi

L'ex-carcere di via Pingipane è drammaticamente legato alle vicende che videro Ferrara segnata dalla violenza fascista.

Testimoni confermano l'incarcerazione di antifascisti ed ebrei, alcuni dei quali furono barbaramente trucidati dai repubblichini (fascisti) o deportati nei lager nazisti.

Il nonno della regista, Senofonte Bertoncini, tipografo, fu qui incarcerato il 29 maggio del 1943 a causa della sua opposizione al regime fascista e al suo impegno per la costituzione di un fronte unico antifascista in Emilia-Romagna, che nel 1945 lo porterà a diventare stampatore clandestino de “La Nuova Scintilla”.

regia, riprese e montaggio: Rita Bertoncini
Suoni e musica Giacomo Marighelli
Un sentito ringraziamento alla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia-Romagna per aver concesso l'autorizzazione alle immagini. 
Un ringraziamento speciale all'arch. Carla Di Francesco e all'arch. Monica Bettocchi.